03-02-2019
08:30
Ravenna
Visita guidata all'interno dell'oasi in cui si potrà partecipare alle attività di monitoraggio ambientale sulla biodiversità.
L’Oasi naturalistica di Punte Alberete e Valle Mandriole costituiscono gli ultimi esempi di palude di acqua dolce,residui delle foreste paludose meridionali della Valle Padana. La loro origine è legata alle vicende idrauliche del fiume Lamone, che fino al XIV secolo mancava di un sbocco diretto verso il mare; soltanto con l’intervento pontificio del 1839 si riuscì a sistemare quest’area, favorendone la sua bonifica. Il complesso posto a nord del fiume Lamone prende il nome di Valle Mandriole (o della Canna). Si tratta di una valle caratterizzata da specchi d’acqua dolce alternati a dossi ricoperti da fitti canneti. Sul lato sud è presente una torretta di avvistamento che consente di osservare tutta l’area e i numerosi uccelli che vengono qui a nidificare: un vero e proprio paradiso per gli amanti delle foto naturalistiche e del birdwatching. L’area a sud del Fiume Lamone è, invece, conosciuta con il nome di Punte Alberete. Si tratta di una foresta molto suggestiva dal punto di vista paesaggistico per l’alternarsi di ambienti di bosco igrofilo, più o meno inondato, praterie sommerse, spazi aperti e flora (ninfee, gigli di palude) e fauna tipiche di ambienti palustri (moretta tabaccata, airone rosso, ibis mignattaio, sgarza ciuffetto, nitticora, tarabusi e tarabusini). Il percorso è tassativamente pedonale e ombreggiato su entrambi i lati.
Partecipa a una delle nostre campagne scegliendo quella che fa per te: Acqua, Aria, Legalità, Arte e Biodiversità
sono i campi in cui puoi impegnarti nelle azioni di monitoraggio scientifico.